VITTIME DELLA 180
Le testimonianze che mostrano come la 180 sia inefficienza, crudeltà, sfruttamento, superstizione

Vittime della 180

Dimostrare che la legge 180 è dannosa e, spesso, omicida

Cronaca del 2011

Gennaio

1 Gennaio. Carmagnola (Torino). Il solito inizio anno della 180 ! Claudia Pistone, schizofrenica di 38 anni, aveva narcotizzato il marito la Notte di Natale di due anni fa. Lo aveva poi legato al letto ed aveva tentato di sfondargli il cranio con dei pesi. Il suo delirio era che il marito lo tradisse e questo aveva scatenato il tentato uxoricidio.    Lasciata (ovviamente) dal marito era stata “trasferita” nella casa dei genitori, Giovanni e Lidia, di sessanta anni.    Nella notte di Capodanno li ha ferocemente massacrati a coltellate.
Tre vittime di una legge criminale ed inumana.

3 Gennaio. Palazzolo Sull’Oglio (Bs). Un ragazzo di 28 anni, Mario Leone, gravemente disturbato, ha ucciso a coltellate suo padre, ha tentato di dar fuoco alla casa e poi  ha tentato di suicidarsi buttandosi dal secondo piano.

9 Gennaio. Fidenza (Pr). Paola Caltabiano, da tempo schizofrenica ed in “cura” presso la USL di Parma, preleva nella notte la pistola del marito e uccide i due figli Antonio di 12 anni e Claudia di 3 anni.  Poi, con la stessa pistola, si suicida.

9 Gennaio. Genova. Carlo Trabona di 70 anni, con problemi mentali,  colto da un raptus di gelosia uccide due suoi vicini, poi la moglie di 68 anni ed infine si suicida.  Trenta anni fa si era già reso colpevole di un omicidio volontario

Febbraio

10 Febbraio. Milano. Un ragazzo di 25 anni si butta dal Duomo. Era affetto da gravi problemi psichici. Intorno al cadavere avviene una disgustosa scena: i turisti ed i curiosi lo fotografano senza rispetto e senza pietà.

13 Febbraio. Tronzano(Vc). Gabriele Romanato di 39 anni, schizofrenico grave, uccide a coltellate la madre Maria Rosa Barberis di 60 anni. Il delitto viene scoperto dai carabinieri richiamati da una vicina che sentiva urla strazianti provenire dalla casa.  Il Romanato viene arrestato alla Stazion Centrale di Milano il giorno dopo.

Febbraio. Cerignola(Fg). Premettiamo che non c’entra niente la 180: il delitto è maturato in Svizzera nella mente di un padre gravemente malato.  Però è indicativo di questa situazione anomala di rifiuto della malattia mentale, evidentemente serpeggiante in tutta Europa: Matthias Schepp, l’ingegnere che si è suicidato e che ha fatto scomparire le sue figlie è un malato grave. Se fosse stato ricoverato in un Ospedale Psichiatrico sarebbe vivo, sarebbe curato con efficacia – come la scienza oggi permette -, magari tra un pò avrebbe potuto riprendere la sua vita  e sarebbero vive  le sue figliolette

25 Febbraio. Milano. Un malato psichico entra nell’asilo nido di via Cena e terrorizza gli spaventatissimi bambini.   Non è stato facile per i genitori convincerlo a lasciare l’asilo e ad accompagnarlo fuori.  

Marzo

21 Marzo. Castelvetro(Pc). Giovanni Badalotti di 42 anni, malato psichico, con preccedenti di violenza sessuale anche su minorenni, aggredisce una vicina di casa di 91 anni, la spoglia, cerca di violentarla, la butta dal balcone, quindi la carica su una carriola e va a buttarla in una roggia.

29 Marzo. Roma. Altra tristissima tragedia dovuta alla 180 a Roma. Una professoressa di educazione fisica, da tempo malata psicihica, colpisce con due coltellate la figlia di otto anni e poi la uccide buttandola dal balcone dell’abitazione al quarto piano. Si butta quindi anche lei e muore dopo poche ore all’Ospedale.

Aprile

30 Aprile. Canosa di Puglia.  E’  arrivata dal Marocco Lakbira El Hayj di 40 anni, destinata a diventare una della tante vittime della 180.  E’ stata uccisa a pistolettate dal convivente Cosimo Pastore di 49 anni . L’uomo, schizofrenico, aveva già ucciso dieci anni fa sua moglie ed era stato poi ricoverato per dieci anni nell’OPG di Aversa.   Quando la marocchina ha saputo dei trascorsi del convivente lo ha lasciato. E l’uomo, evidentemente non curato, l’ ha uccisa ieri allo stesso modo della moglie.  Tre vittime di una legge omicida e del criminale menefreghismo degli psichiatri. Chi pagherà per queste vite spezzate?

 Maggio

2 Maggio. Codogno (Ld). I giornali informano che è stato arrestato uno psichiatra di 55 anni, in  forza presso l’SPDC di Codogno. Il medico è stato accusato di avere ripetutamente violentato, anche con l’aiuto di psicofarmaci e sedativi, due giovani psicotiche durante i loro ricoveri in Ospedale ed anche successivamente.    Per quanto ci riguarda riceviamo di tanto in tanto segnalazioni di questo tipo. Purtroppo una psicotica fa molta fatica a farsi credere. Inoltre manca qualsiasi tipo di controllo e, in compenso, vi è una fortissima omertà di struttura.  

 Giugno

11 Giugno. Caserta. Un emigrante ghanese, sofferente di psicosi, strappa una bambina di 7 anni dalla braccia della madre e la butta in un canale. La bambina viene recuperata ormai priva di vita dalle forze dell’ordine.

17 Giugno. Milano. Una donna di 36 anni, psicotica, ha tentato di uccidersi buttandosi sui binari della Metropolitana. I presenti l’avevano notata per il suo forte stato di agitazione e sono riusciti a bloccarla. La donna aveva già tentato il suicidio altre volte. E’stata ricoverata all’Ospedale S.Carlo in TSO

18 Giugno. Roma. Solo oggi la polizia ha potuto ricostruire la dinamica dell’uccisione il 7 giugno di una anziana signora di 75 anni. E’ stata uccisa dal fidanzato della nipote a ciò obbligato dalle “voci” che sentiva. Era evidentemente il solito psicotico non curato. 

Luglio

6 Luglio. Roma.  Uno psicotico, ricoverato in una comunità terapeutica, viene colto da una crisi e, armato di un coltellaccio,  ferisce un inserviente della comunità.   Scappa in strada e ferisce poi due passanti a coltellate.   Viene bloccato da un gruppo di ragazzi.

10 Luglio. Bari. Una bambina, figlia di due psicotici, è stata ritrovata in uno stato di totale abbandono. Viveva nella cuccia del cane. Non riesce nè a pralare, nè ad esprimersi.

10 Luglio. Capannori (Lucca). Sembra molto probabile che la donna che si è uccisa ed ha ucciso i suoi due figli, fosse una psicotica non curata.

21 Luglio. Crema. Una donna di 42 anni con problemi psichici e mal curata, si uccide insieme al figlioletto di due anni.

Agosto

17 Agosto. Milano. Gianluca Calvi, di 29 anni, psicotico,  sgozza la nonna con un coltello e poi si butta dalla finestra dell’abitazione. Viene portato a Niguarda in gravi condizioni.

 Settembre

5 settembre. Roma. Uno psicotico di 52 anni, solo, abbandonato a se stesso, ben noto alla Polizia, danneggia, a colpi di Sanpietrino, la fontana del Tritone e quella di Trevi

 8 settembre. Roma. Uno psicotico di 32 anni vede la madre che si trasforma nel diavolo e le fracassa la testa con una bilancia pesapersone. Era “in cura” presso i servizi psichiatrici di zona.  Anche l’ultimo ricovero era stato deciso per le allucinazioni del malato nei riguardi della madre. Evidentemente questo non era bastato per deciderne l’allontanamento da casa.

29 settembre. Manoppello Scalo (Pescara). Un’altro orrendo matricidio. Ma questa volta anche annunziato. Valentino Di Nunzio, 27 anni, schizofrenico ben noto ai servizi,  aveva un anno fa pubblicato su You Tube un video in cui inneggiava all’omicidio. Non è successo nulla: le cure sono rimaste inefficaci come prima. Ieri, senza motivo, è entrato in casa ed ha colpito con 4 coltellate alla pancia la madre di 55 anni. Poi è andato in cucina, ha preso un altro coltello e l’ha finita sgozzandola.   Due altre vittime della legge Basaglia. Se poi, adesso, verranno chiusi gli OPG, questo malato verrà messo in carcere, senza nessuna cura e in un ambiente non adatto.  Sarà uno dei prossimi suicidi.

Ottobre

2 Ottobre. Viareggio. Nella chiesa di S.Andrea, tra l’orrore dei fedeli, Aldo Bianchini, 46 anni, laureato in chimica con il massimo dei voti ma schizofrenico grave,  si è strappato tutti e due gli occhi, gridando che glielo aveva ordinato la Voce. La consueta, speventosa, disumana mancanza di cure.  Tra l’altro era accompagnato dalla madre, che ha detto che da qualche mese il figlio si rifiutava di curarsi.  E naturalmente nessuno lo sollecitava o lo obbligava.   La scena è stata spaventosa: i fedeli si sono riversati in strada, alcuni sono svenuti, mentre il malato urlava, si dibatteva e, con le unghie, si strappava gli occhi.

8 Ottobre. Vicoforte(Cuneo). Marco Manfredi di 75 anni impicca la moglie di 71 anni ad una trave dopo averla colpita violentemente alla testa.  Si impicca poi alla stessa trave.  Ha lasciato dei biglietti in cui dice di essere stato costretto dal demonio a fare quello che ha fatto.

11 Ottobre. San Pietro in Campo(Lucca). Ottobre nero! Romano Carani, padre di uno schizofrenico grave, dopo una vita di percosse e disperazione, ha soffocato con un paio di bretelle il figlio. Triste dimostrazione del degrado e del dolore che la 180 porta ai malati ed alle loro famiglie. Mai come in questi ultimi 30 anni vi sono stati così tanti genitori che hanno ucciso i figli malati.

13 Ottobre. Pagliarone di Guardaregia(Cm). Altra tragedia annunziata. Michele Salvatore di 30 anni, schizofrenico grave e violento, uccide a coltellate il fratello Tonino di 27 anni e poi si suicida. L’omicida accusava fratello e familiari di perseguitarlo con le loro richieste di farsi curare.  Nel 2005 Michele aveva già ferito gravemente una infermiere della struttura psichiatrica in cui risiedeva. Era stato condannato a 8 anni per tentato omicidio, ma ne aveva scontati evidentemente meno. Era un malato violento e pericoloso da curare in un adatto OPG. Quelle strutture che adesso questa classe politica criminale e ladra vuole  chiudere.

22 Ottobre. Grosseto. Il Procuratore di Grosseto ha accusato una commercialista di 45 anni, Laura Pettenello, di avere volontariamente annegato il figlio di 16 mesi durante una gita all’Argentario.  Particolare grave: la donna aveva già tenato di annegare il bambino nel bagno di casa. La Pettenello  è in un cura per gravi problemi psichiatrici. Evidentemente, al solito, i sanitari hanno sottovalutato la gravità dei problemi. 

Dicembre

14 dicembre. Firenze. Gianluca Casseri di 50 anni, psicotico non curato, senza lavoro ma benestante, uccide due senegalesi e ne ferisce altri due.  

 18 dicembre. Novate Milanese(Mi). Raffaele Fratantonio di 57 anni, in cura al CPS di Bollate per psicosi, cosparge di nitroglicerina la moglie Leda Corvelli, pensionata, e le da fuoco. La poveretta è ricoverata in fin di vita al Centro Grandi Ustioni di Niguarda.

21 dicembre. Brenta(Va). Un uomo di 56 anni, alcolizzato e con assegno di invalidità, cerca di bruciare la moglie in presenza del figlioletto di 10 anni. La donna viene salvata dal fratello presente alla scena.  

30 dicembre. Brescia.  L’anno finisce nel peggiore dei modi.  A Brescia Concetta Cottone di 76 anni, ha ucciso a bastonate la figlia Assunta di 49 anni, schizofrenica, nel corso di una furibonda lite.  Al delitto ha assistito l’ altra figlia, gemella di Assunta, anche lei schizofrenica. Trenta anni fa una terza figlia, anche lei malata, si era suicidata.    Concetta Cottone ha detto” Non ce la facevo più, anche se ho sacrificato per lei tutta la vita”.  E’ stata portata in carcere. Ma in carcere dovrebbero andare i medici che la hanno in questi anni vilmente abbandonata ed i politici che in trenta anni non hanno abolito questo schifo di legge  180.