VITTIME DELLA 180
Le testimonianze che mostrano come la 180 sia inefficienza, crudeltà, sfruttamento, superstizione

Vittime della 180

Dimostrare che la legge 180 è dannosa e, spesso, omicida

Cronache del 2024

Gennaio

8 Gennatio. Ravenna. L’anno comincia nel solito modo: una donna di 41 anni, Giulia Lavatura, insegnante si è buttata dalla finestra della sua abitazione al 9 piano con la figlia di 6 anni ed il cane. Bambina e cane sono morti. La donna si è fortunosamente salvata. La signora era malata da 10 anni ed in cura (??) al centro di salute mentale. Non hanno saputo neanche prevedre il suicidio

28 Gennaio. Martinengo (BG. Altro omicidio unicamente dovuto alla 180. Oggi una donna, Caryl Menghetti, schizofrenica grave, ha ucciso a coltellate il marito, Diego Rota. Il disgraziato aveva portato il giorno prima la moglie al CPS, perché si era accorto della sua grave alterazione. Naturalmente gliela avevano rimandata a casa, minimizzando – come sempre – la situazione a, probabilmente dando la colpa a lui dello stato della moglie. E, del resto, Basaglia sostenenva che la malattia mentale non è -come è – una alterazione dalla corteccia cerebrale, ma si tratta di disturbi e disturbetti rimediabili dovuti alla società ed alla famiglia. Fino a quando questa classe politica sorda e inefficiente, permetterà che questa situazione, unica al mondo, continui ? Ricordo che qualche anno fa Bersani, uno dei più squallidi epigoni della politica, ha affermato di essere fiero di vivere in un paese in cui esiste la 180.

Marzo

5 Marzo. Eboli. Un grave schizofrenico, naturalmente non curato, Vincenzo Santammone fa irruzione nella casa dei genitori e uccide con una coltellata il padrte Riccardo. La madre, imobilizzata a letto da una grave malattia, assiste impotente. Il parrcida chiama poi il fratello, che -arrivato sul posto, non può fare altro che chiamare i Carabinieri