VITTIME DELLA 180
Le testimonianze che mostrano come la 180 sia inefficienza, crudeltà, sfruttamento, superstizione

Vittime della 180

Dimostrare che la legge 180 è dannosa e, spesso, omicida

Cronache del 2021

Gennaio

Rescaldina (Mi). Un uomo di 46 anni, sofferente di una grave psicosi, si è cosparso di benzina e si è dato fuoco di fronte alla madre. Sono intervenuti alcuni vicini e poi i vigili del fuoco nel tentativo di spegnere le fiamme. L’uomo è morto in elicottero durante il tragitto in Ospedale

Marzo

8 Marzo. (Cisliano -Mi). Patrizia Coluzzi di 41 anni uccide la figlioletta di 2 anni per vendetta contro l’ex marito, nonostante conivav con un altro uomo. E’ chiaramente molto disturbata

11 Marzo. ( Bolzano). Benno Neumair, dopo 2 mesi di interogatori, confessa di aver ucciso padre e madre. Il PM lo sottopone a perizia psichiatrica

Aprile

17 Aprile. Casalecchio (Bo). Un ragazzo psicotico di 19 anni, in “cura” dai servizi psichiatrici, avvelena con un piatto di pennette al salmone, infarcite del velenoso nitrito di ammonio, il patrigno e la madre. Il patrigno muore. La madre ne mangia poche (erano troppo salate!!) e si salva. Quando si decideranno a considerare la psicosi una normale malattia cerebrale, in cui la psiche, la mamma, o la societa’ non c’entrano niente?

Maggio

6 Maggio. Napoli.Andrea Napolitano, 39enne in stato di fermo per l’omicidio di Ylenia Lombardo, 33, secondo quanto riporta Today, ha confessato l’assassinio della compagna. “L’ho picchiata e ho appiccato l’incendio nell’appartamento”, ha raccontato agli inquirenti. L’uomo era stato fermato dagli agenti dell’Arma nella piazza del paese campano, sotto gli occhi di numerose persone. Sempre secondo quanto rende noto Today, soffre di gravi patologie psichiatriche.

Giugno

13 Giugno. Ardea (Roma).Una orrenda tragedia, di cui la colpa e’ totalmente di quella legge criminale. Un ingegnere informatico, Andrea Pignani di 34 anni, in una grave crisi psicotica ha ucciso a pistolettate e senza alcun motivo, due bambini di 3 ed 8 anni ed un uomo di 84 che passava di li’. Poi si e’ rifugiato in casa e si e’ tolta la vita. L’uomo era un grave schizofrenico che viveva con la madre. Un anno fa era stato sottoposto ad un TSO, ma poi era stato nuovamente abbandonato a se stesso senza cure. I vicini avevano gia’ denunziato varie volte che l’uomo minacciava la madre e loro stessi con la pistola, a volte sparando colpi in aria. Nessuna reazione.

21 Giugno. (Roma). Chi sia Ibrahim non si sa bene: forse viene dal Ghana, forse dalla Costa d’Avorio. Sicuramente e’ entrato illegalmente in Italia ed ha collezionato, da quando e’ arrivato, una lunga serie di denunce per reati vari. Sicuramente e’ uno psicotico, piuttosto violento. Oggi ha fatto mattane nelle vie di Roma, fino a che un poliziotto, minacciato da lui con un coltello, non lo ha ferito ad una gamba con nuna pistolettata. Vittima Ibrahim, abbandonato da tutti e privo di ogni cura, e vittima il poliziotto che adessso e’ indagato per avere sparato

23 Giugno. Moriago della Battaglia (Tv). E’ una triste realtà che in estate aumentano i fatti di sangue causati da psicotici non curati. Oggi una ragazza di 35 anni, che prendeva il sole sul greto di un fiume, è stata accoltellata a morte senza alcun motivo. L’assassino è Fabrizio Biscaro di 34 anni, uno psicotico noto ai servizi psichiatrci. La responsabile del servizio ha candidamente detto di non avere ricevuto alcuna segnalazione dell’evidente scompenso del malato. Come se non fosse stato suo dovere interessarsi lei della salute del suo paziente.

29 Giugno. Vallemaggiora (Bo). Un’altra tragedia in questo Giugno raccapricciante. Vicino a Bologna una ragazzina di 16 anni, Chiara Gualzetti, e’ stata uccisa a coltellate da un suo amico e coetaneo. Il ragazzo ha detto di aver sentito una volonta’ superiore che gli ordinava di uccidere Chiara.Non sembra che vi fossero legami sentimentali tra i due.

Luglio

21 Luglio. Voghera. L’assessore alla Sicurezza Massimo Adriatici, ex poliziotto, uccide con una pistolettata un irregolare marocchino Youns El Bossettaoui, che stava infastidendo i passanti. Il Marocchino aveva dei provvedimenti di espulsione a cui nessuno aveva mai dato seguito ed era chiaramente un malato mentale. La colpa dell’ accaduto e’ di questo Stato indegno che non e’ neanche capace di dar corso ai suoi provvedimenti di espulsione e che, a causa di quella criminale legge Basaglia, non e’ in grado di curare ne’ i suoi cittadini, ne’ gli stranieri che arrivno qua.

Settembre

10 Settembre. Napoli. E’ stato ritrovato, in una grossa borsa, il cadavere fatto a pezzi di una donna di 84 anni. Il figlio ha confessato di averla uccisa e di avere poi sezionato il cadavere. L’uomo è un grave psicotico con un passato di tossicodipendenza

13 Settembre. Rimini. Non siamo capaci di curare i nostri malati psichici e, ovviamente, non siamo neanche capaci di curare i malati di altri paesi. Un clandestino somalo, Somane Duula, di 26 anni, già segnalato alla questura dalla Croce Rossa per la sua pericolosità, ha accoltellato 5 persone prima di essere bloccato dalla polizia. E’ evidentemente un grave psicotico, ma era trattenuto alla Croce Rossa semplicemente per fargli fare la quarantena del Covid. Sembra proprio che il nostro Stato non sia in grado di gestire nessun tipo di emergenza

17 Settembre. Napoli. Mariano Cannio di 38 anni era uno psicotico, apparentemente tranquillo. Veniva usato dai coinquilini del suo condominio per piccoli lavori domestici. L’altro giorno, però, ha buttato dalla finestra il piccolo Samuele di 4 anni, figlio della vicina presso cui stava lavorando. Il piccolo è morto.

23 Settembre. Cremona. La polizia lo sta cercando dappertutto. Younes El Yassire, 35 anni, intorno a mezzogiorno di oggi ha accoltellato a morte la madre, Fatna Moukhrif, 54 anni. E’ stato il marito della donna a scoprire il delitto, al suo ritorno dal lavoro: la donna era in camera da letto, ferita a morte. Il giovane, in cura per problemi psichiatrici, è poi fuggito a piedi facendo perdere le proprie tracce. Strano che le femministe tacciano di fronte a questi femminicidi dovuti a malattie mentali. Sono circa il 30-40% del totale

Ottobre

26 Ottobre. Una madre cingalese, ricoverata con le due figlie di 11 e di 3 anni in una comunità protetta del Comune di Verona, ha soffocato le figlie e poi si è uccisa gettandosi nell’Adige. La donna aveva accusato il marito di maltrattamenti e quindi lei e le bambine erano state allontanate dalla famiglia. In realtà era psicotica. Da questa drammatica vicenda emergono alcune realtà:

  • La malattia mentale non viene mai riconosciuta
  • Queste comunità protette non sono in grado neanche di proteggere dei bambini
  • Questo continuo insistere sulla violenza sulle donne sta diventando controproducente: non si riesce più agiudicare con buonsenso.