VITTIME DELLA 180
Le testimonianze che mostrano come la 180 sia inefficienza, crudeltà, sfruttamento, superstizione

Vittime della 180

Dimostrare che la legge 180 è dannosa e, spesso, omicida

Dopo 20 anni di sofferenza è finita

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  • Questo topic ha 2 risposte, 2 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 3 anni, 1 mese fa da Anonimo.
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  • #2516
    Anonimo
    Inattivo

    Cari amici vittime della 180,

    Scrivo questo post, perché dopo 20 anni di martirio, mia madre, malata psicotica da anni, ci ha lasciato per colpa di un tumore. All’inizio mi è dispiaciuto tanto per lei, non avevo più mia madre accanto ecc. ma poi mi sono resa conto che mia madre era già scomparsa da tanto tempo.

    Avevo 9 anni quando mia madre inizió a manifestare i primi disturbi, a seguito della morte di mia nonna a cui lei era molto legata. Mi ricordo il.primo episodio…se la.prese con me perché diceva che mi avevano rubato il giacchetto e quello che indossavo era uno diverso (che me lo avevano cambiato insomma). Ho dovuto crescere in fretta, anche se cercavo di starle più alla larga possibile perché non perdeva occasione per comportarsi nel modo più assurdo e depravato possiate immaginare.

    Passano gli anni, le urla di mia madre si fanno sempre più acute, isola me e mio padre da tutti e tutto, impedendomi di vivere e fare la mia vita. Per fortuna riesco a studiare, diplomarmi, ma sfortunatamente vengo pure bullizzata durante gli anni del.liceo…da un mio compagno di classe in particolare in un modo che potete immaginare. Io per colpa di sto schifo inizio a soffrire di attacchi di panico già a 16 anni. Mi iscrivo all’università e riesco a laurearmi nonostante mia madre che non faceva che picchiarmi ed umiliarmi in continuazione.

    Alla fine il tumore l’ha presa e se esista l’aldilà spero che mamma incontri Basaglia per sputargli e vomitargli in faccia (lei non è mai stata curata perché chiaramente rifiutava le cure e una volta che mio papà provò a chiamare il CIM risposero che la paziente doveva venire lì di sua spontanea volontà…ma gli operatori del CIM vengono da un altro pianeta? Che cosa dovevamo dire: “Come no, certo la mamma che rifiuta le cure come.ogni malato psichico non vede l’ora di venire al CIM 😑

    Adesso io e papà stiamo riprendendo in mano la.nostra vita ed io, nonostante il.covid cerco di viverla al meglio possibile, evitando persone negative che intralciano il mio cammino. Nonostante la malattia mentale non sia più un mio problema non smetterò di essere accanto a voi amici che lottate ogni giorno contro quegli esseri immondi che si chiamano basaglini che, senza alcuna vergogna, continuano a mietere vittime. Queste persone io le odio con tutte le mie forze e li disprezzo dal più profondo della mia anima. Auguro loro il peggio che possa capitare loro nella vita.

    Continuate a battervi amici miei, come disse Donatella Colasanti prima di morire “battiamoci per la verità” e sono sicura che un giorno non lontano l’orrore che ha seminato questa legge criminale verrà a galla e sarà buttata nello sciacquone come i suoi degni scherani.

    Un cordiale saluto e in bocca a lupo a tutti 💖

    Luz

     

     

     

     

     

     

    #2518
    ldalbuono
    Amministratore del forum

    Mia cara,

    Ti capisco perfettamente e partecipo al Tuo dolore. Due settimane fa e’ morta la mia prima moglie e madre dei miei figli in un subitaneo incidente.  Era schizofrenica da tutta una vita e la malattia la aveva lentamente trasformata da bellissima, buona  ed intelligente ragazza in una abulica semidemente. Nonostante questo abbiamo provato un dolore atroce, mitigato dalla considerazione che e’ morta di colpo, in maniera invidiabile. La cosidetta morte del giusto.     Anche nel suo caso sono sicuro che, se non ci fosse stata la legge Basaglia,  avrebbe potuto condurre una esistenza quasi normale e abbastanza felice.   Fino a che e’ stata curata sotto la vecchia legge era andata avanti molto bene, continuando il suo lavoro di professoresa di inglese. Appena e’ entrata in vigore la legge, anziche’ ricoverarla periodicamente in cliniche come prima. e’ stata sottoposta alle consuete dosi massicce di psicofarmaci, che la hanno devastata fisicamente e le hanno procurato il consueto rimbambimento.     Ma la Tua lettera e’ molto bella e seria: mi permetti di pubblicarla nelle ” testimonianze ” ?  Lucio Dal Buono

    • Questa risposta è stata modificata 3 anni, 1 mese fa da ldalbuono.
    #2535
    Anonimo
    Inattivo

    Salve signor Dal Buono,

    Grazie per i complimenti alla lettera, ma preferirei di no, comunque rimarrebbe qui nel forum e tutti la possono vedere. Mi dispiace per sua moglie, che era anche una donna in gamba; anche la mia mamma lo era (una programmatrice, si figuri), un sacco di vite sprecate, io sono stata relativamente fortunata, ma ho letto di tanti che non hanno potuto studiare, sono morti ecc. per via di malati di mente in famiglia e per colpa di questi criminali che vagano ancora a piede libero (poi tralasciamo cosa succede in certi “ospedali psichiatrici” di oggi, ho letto di una paziente stuprata e messa incinta, si figuri, e questo secondo i basagnili sarebbe sinonimo di civiltà? Io boh.

    Va bene, la ringrazio ancora e sono sicura che prima o poi tutti i nodi verranno al pettine.

    Un cordiale saluto e buona settimana

     

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