VITTIME DELLA 180
Le testimonianze che mostrano come la 180 sia inefficienza, crudeltà, sfruttamento, superstizione

Vittime della 180

Dimostrare che la legge 180 è dannosa e, spesso, omicida

Cronaca del 2013

Gennaio

4 Gennaio. Busto Arsizio. Un 75enne di Varese ha perseguitato, plagiato e violentato per alcuni mesi  una disabile psichica.    L’uomo era riuscito ad assicurarsi il silenzio della vittima attraverso minacce e pressioni psicologiche, fino a che la ragazza non ha svelato la storia ai genitori. L’uomo è stato arrestato.

7 Gennaio. Prato. Stranissimo caso a Prato. Una donna di 90 anni, Cleofe Nizzi, è stata uccisa a coltellate dalla badante georgiana, che aveva cominciato da pochi giorni a lavorare da lei.  La badante si è rivelata essere gravemente psicotica con deliri di persecuzione.  E’ stata messa in una struttura psichiatrica giudiziaria.

12 Gennaio. Chieti. Roberto Di Santo, 58 anni, è uno dei tanti schizofrenici che sopravvive, bene o male,  con i suoi deliri e  senza uno straccio di cura.  Tre giorni fa ha incendiato l’autovettura dei vicini, che sono gli oggetti di alcuni suoi deliri di persecuzione. Ieri ha piazzato un’autobomba di fronte al tribunale di Chieti. Sta scappando a bordo del suo camper. Speriamo che venga trattato con le attenzioni che si devono  ad un malato e che non gli facciano del male.

15 Genniaio. Torino. Il pensionato Franco Pons, “depresso”, ha ucciso durante la notte a martellate la moglie e la figlia disabile. Si presenta ai carabinieri con 2.000 Euro in mano, chiedendo che vengano usati per il funerale delle congiunte.

19 Gennaio. Treviso. Altra tragedia causata dalla chiusura dei manicomi. Roberto Magri ingegnere e dirigente industriale di 55 anni era da tempo malato di psicosi. Era però costretto a vievre in famiglia con la moglie ed il figlio di 21 anni, per la consueta mancanza di adatti luoghi di cura.  Nel corso di un alterco, il figlio, esasperato per le stranezze del padre, lo  ha ucciso con ben 6 coltellate.

19 Gennaio. Milano. Si svolge a Milano il processo contro la psicocologa e la psichiatra del carcere di San Vittore, accusate di omicidio colposo per non avere evitato il suicidio, in carcere, di Luca C., uno schizofrenico grave di 28 anni. Il povero Luca, anzichè essere assistito e curato in un adatto Ospedale, che non esiste più, è stato abbandonato alla malattia e, sotto l’effetto dei suoi deliri, aveva aggredito un agente ed aveva ripetutamente tentato di uccidersi. Finchè, complici le dottoresse che se ne erano fregate della sua situazione, non ci è riuscito.

23 Gennaio. Castelfidardo (An). Giovanni Occhiodoro, schizofrenico di 53 anni, uccide la madre Ada Vivani di 84 anni, picchiandolo ferocemente sul volto con il braccio ingessato. Per l’anziana donna non c’è stato niente da fare.

Marzo

6 Marzo. Perugia. Andrea Zampi, imprenditore di 43 anni, aveva già da più di 3 anni dato segni di psicosi. Un anno fa aveva, ciononostante ottenuto il porto d’armi. Oggi ha ucciso a pistolettate due impiegate della Regione Umbria e si è poi tolto la vita.

Aprile

13 Aprile. Serramanna (Ca).  Il giovane Anthony Muscas, 20 anni, schizofrenico grave, stava guardando un film alla televisione quando ha realizzato “il fallimento della sua vita”.

Si è alzato. Ha preso un coltello da cucina ed ha cominciato a colpire la nonna Maria Santoro di 65 anni, nella cui abitazione viveva, dopo la separazione dei genitori. Dopo le prime coltellate il coltello si è spezzato. Ne ha preso un altro più grande ed ha finito la nonna con 24 coltellate. E’ stato trovato dopo poco dai carabinieri mentre vagava nella campagna.

17 Aprile. S.Giovanni La Punta (Ct). Giorgio Coco di 25 anni, psicotico grave,  ha ucciso a coltellate la madre Maria Lucia Giarra di 58 anni, che gli negava i soldi per le sigarette. Ha poi semisepolto il corpo in un  bosco, telefonando alla fine ad uno zio per chiedere aiuto nel seppellimmento.  Naturalmente lo zio ha chiamato i carabinieri.

23 Aprile. Bergamo. Alessia Olimpo, 35 anni, dentista, depressa, uccide la figlia di un anno e mezzo e poi si toglie la vita.

Maggio

10 Maggio. Milano. Un giovane nero, ghanese, di circa 40 anni, psicotico e probabilmente drogato, ha aggredito a Milano a colpi di piccone 6 persone. Una -un uomo di 40 anni – è morto subito. Due altri sono morti in Ospedale. Meno gravi le ferite degli altri tre. Il ghanese era un clandestino, già artefice di rapine e reati, ed era  colpito da decreto di espulsione, a cui si è  opposto presentando il ricorso che gli ha permesso di aggirare il provvedimento.

13 Maggio. Chieti Scalo. Domiziano Di Domizio, di 52 anni si è ammalato di schizofrenia a seguito di un incidente stradale con trauma cranico. Era in cura presso i servizii psichiatrici. Oggi ha strangolato la madre Angelina Silvestri di 83 anni, durante uno dei tanti alterchi.

15 Maggio. Bernate Ticino (Mi). E’ uno psicotico Davide Spadari, l’uomo di 36 anni, che ieri ha ucciso a colpi di pistola i sui  datori di lavoro, padre e figlio, titolari di una piccola impresa di carpenteria. Lo Spadari motiva gli omicidi con le beffe di cui era oggetto perchè prendeva psicofarmaci.  E ovviamente l’omicidio è avvenuto dopo che -indisturbato – aveva deciso di smettere di prenderli

17 Maggio. Busto Arsizio. Silvia Brusciani, psicotica, uscita da 1 mese da un TSO presso l’ospedale locale, ha buttato dalla finestra i due figli di 6 e di 4 anni.   I bambini sembrano per fortuna non in pericolo di vita e senza lesioni permanenti. La madre è piantonato nel reparto di psichiatria dell’ospedale.    Questi fatti sono di norma  ampiamente annunciati e prevedibili.  E’ proprio l’inaudita criminalità della legge e la correlata insipienza dei sanitari ha causare queste tragedie.

18 Maggio. Offida(Ascoli Piceno). Una donna di 50 anni,Elena F.,  sposata e madre di due figli, da tempo depressa, si è tolta la vita in maniera atroce. Si è chiusa in un grosso congelatore ed è morta assiderata

28 Maggio. Besate (Mi). Una coppia di coniugi con difficoltà economiche ed a rischio sfratto  ha risolto i suoi problemi con un omicidio- suicidio. L’uomo di 52 anni ha strangolato la moglie di 51 anni che soffriva di una grave psicosi. Poi si è impiccato

Giugno

1 Giugno. Santa Giustina (Pd).  Era sotto l’effetto di psicofarmaci la donna Fiorenza Benetton che oggi ha investito con il suo SUV una studentessa di 21 anni, ha trascinato il corpo per 5 kilometri per accorgersi del corpo straziato della sua vittima inserito nel parafango solo dopo essere arrivata a casa.

1 Giugno. Vigonza (Pd). Simone Bano di 35 anni, con problemi psichiatrici., ha  preso a calci e pungni la sua convivente, causandole un trauma cranico e la frattura di una costola e tentando di strangolarla. La donna è riuscita per fortuna a scappare di casa e ad avvisare i carabinieri. L’uomo è ora piantonato nel reparto di psichiatria dell’Ospedale di Padova.

24 Giugno. Torre del Greco (Na). Aveva gravi deliri la donna 41 enne che ieri ha ucciso a coltellate il convivente, padre dei suoi due figli, dopo averlo tramortito con un ferro da stiro. Poi ha cercato di strangolare il figlio maschio che però è riuscito a scappare. Infine ha cercato di far saltare il aria l’appartamento e di suicidarsi aprendo la valvola del gas. Era stata operata di tumore al seno ed era convinto di avere tasmesso il tumore al marito ed ai 2 figlii gemelli di 12 anni.

Luglio

5 Luglio. Sesto S.Giovanni(Mi). Il giovane G.V. di 26 anni, in cura – si fa per dire – al CPS di Sesto, si avventa con un coltello contro un uomo di 58 anni seduto su una panchina, pugnalandolo a fondo. Per fortuna il pugnale non lede organi vitali. Il G.V. aveva subito 4 TSO l’anno scorso. Si giustifica dicendo che non faceva sesso da 6 anni ed era quindi un filino alterato.

23 Lugio. Salerno.  I drammi dei malati di mente, anche i più gravi,  si svolgono nella più totale indifferenza di questa infame classe politica e medica. A Salerno Lino Renzi di 45 anni, schizofrenico grave e “gestito” dal locale CIM ha ucciso la madre di 70 anni, l’ha tagliata a pezzi  ed ha cercato poi di cucinarla su una griglia.  I poliziotti, richamati dall’odore che usciva dal’appartamento, hanno trovato l’uomo nudo sul letto in stato confusionale e, attorno, i resti della povera donna.

Agosto

Ci scusiamo profondamente con i nostri amici e soci, se la cronaca di Luglio ed Agosto è deficitaria. Purtroppo siamo stati vittime di una attacco di hacker, che hanno oscurato per parecchio giorni il nostro sito.  L’azione è tipica dei comunisti basagliani: non solo causano morte e dolore ad innocenti malati, non solo si abbandonano  a retrograde credenze antiscientifiche e oscurantiste, ma anche pretendono che noi – le vittime – si stia zitti e, anzi, ci si prostri alla loro potenza mediatica ed economica.   Cosa che non abbiamo nessuna intenzione di fare.  Vogliamo continuare a predicare alta e forte la verità:  L’Italia è l’unico paese al mondo che tratta i malati di mente in base a criminali e superstiziose teorie antiscientifiche e che ne causa spesso la morte, sicuramente il degrado e la cronicizzazione.   E la psichiatria basagliana non ha alcuna scientificità , nè alcuna capacità di cura. Può solo fare danno.

23 Agosto. Ventimiglia. Un uomo di 30 anni, Gabriele Furino, grave malato psichico, in preda ad un raptus, ha ucciso a coltellate il padre.

Settembre

3 Settembre.Palermo. Un bambino di 3 mesi è stato ricoverato in Ospedale con gravi fratture, di cui una alla testa. Rischia la sordità e la cecità. Il bambino è figlio di una coppia di psicotici gravi. Alla coppia è stata tolta la patria potestà.  Il bambino aveva anche subito altre fratture in passato, già ricomposte.

5 Settembre. Bari. Paola Labriola, una psichiatra di 53 anni, è stata uccisa ieri con 28 coltellate, all’interno del Centro di Igiene Mentale, da Vincenzo Poliseno, psicotico, drogato e alcolista. Dobbiamo purtroppo notare che la morte di uno psichiatra vale almeno venti volte di più della morte di un familiare o di un malato.  Pensate al padre di Ventimiglia ucciso a coltellate dal figlio il 23 Agoto scorso. Già dimenticato.  L’ineffabile Mencacci, mai abbastanza vituperato presidente della Società Italiana di Psichiatria, ha sostenuto che occorre più polizia e più sicurezza.  Come se il problema fosse di ordine pubblico e non medico e riconducibile alla solita criminosa 180.

5 Settembre. Avellino. Pellegrino Pulzone, psicotico grave, già denunciato per atti di violenza, ha massacrato a coltellate una anziana donna nel pieno centro di Avellino. Poi si è recato al bar a bere una birra. Arrestato ha detto di averlo fatto per noia e perchè così gli diceva la testa.

6 Settembre. Magliano Alpi(Cn). Un uomo di 56 anni è stato ferito all’addome con una coltellata dalla moglie, che soffriva da tempo dio una grave psicosi. La tragedia è avvenuta di fronte alla loro figlia di 15 anni.

26 Settembre. Milano. Un altro attacco ad uno psichiatra. Una donna di 49 anni, psicotica e tuttora in cura, ha assalito con un coltello il suo ex-psichiatra, ferendolo diverse volte ma in maniera non grave.  La donna è stata arrestata per tentato omicidio premeditato.

Ottobre

1 Ottobre. Caltagirone(Ct). Spaventosa tragedia della follia a Caltagirone. Gaetano Sortino di 67 anni, ha ucciso a fucilate la moglie, ha tentato di uccidere la figlia ed il figlio, che si sono salvati con la fuga e poi si è suicidato.

17 Ottobre. Citta di Castello.  Una donna di 50 anni, gravemente depressa, si è avventata sul figlio di 11 anni, autistico, colpendolo con 20 coltellate.   Sembra che, nonostante tutto, il bambino non sia in pericolo di vita.

27 Ottobre. Abbadia Lariana (Lc).  Aicha Coulibaly, una ragazza nera di 25 anni della Costa d’Avorio, sposata con un italiano, ha ucciso con una coltellata il figlio di 3 anni Stefano Imberti.  Poi è uscita sulla strada nuda in totale stato confusionale. Aveva avuto 9 mesi fa una bambina, che -per fortuna – non è stata aggredita. Sembra che la giovane avesse dato già da qualche tempo segni di scompenso psicotico.

Novembre

2 Novembre. Palermo. Tragedia della solitudine, della schizofrenia e della mancanza di strutture per lungodegenti.  Francesco Puccio di 58 anni, stimato funzionario di banca, ha ucciso la sorella accoltellandola e poi soffocandola con un sacchetto di plastica.  Poi si è lanciato dal balcone della loro casa, al sesto piano, uccidendosi.  La sorella si era ammalata di schizofrenia dopo la laurea e si era progressivamente aggravata fino a vivere su una sedia a rotelle.   I due erano competamente soli.   E’ stata la sorella, che ha lasciato una lettera al riguardo, a chiedere al fratello di ucciderla.

5 Novembre.Torino. Mesi fa era fuggito da un manicomio giudiziario nel Belgio.  Ieri Vincenzo Maurici, psicotico e drogato, ha ucciso l’anziana zia con 23 coltellate, dopo che la povera donna gli aveva negato i soldi per la droga.

30 Novembre. Legnano(Mi). Un altro uomo di colore, senegalese, ha avuto una violente crisi psicotica durante la quale ha violentemente percosso e mandato in Ospedale la convivente, la figlia 17enne della stessa, due lettighieri e due carabinieri.

Dicembre

22 Dicembre. Latina. Roberto Zanier di 35 anni, schizofrenico grave, ha ucciso con una pistolettata la madre, mentre dormiva, per ” Non causarle il dolore della fine del mondo”.

Poi ha rivolto la pistola contro la famiglia di Elena Tudora, una romena che viveva in una villetta della famiglia dello Zanier.  Ha ucciso la donna, ferito molto gravemente il suo figlio e solo livemente il conivente.  Ha tentato di sparare ad un’altra donna, ma l’erma si è inceppata. Nonostante le sue condizioni lo Zanier era stato anche guardia giurata.

22 Dicembre. Mentone.  E’ stato ritrovato a Mentone il serial killer, autore di 3 omicidi e giudicato incapace di intendere e volere, a cui era stato concesso una licenza premio e che ne ha approfittato per fuggire.  Ha minacciato con la pistola un’autista, a cui è andata molto bene: il killer uccideva le sue vittime con una pistolettata nella bocca.

27 Dicembre. Milano. E’ stata arrestata per maltrattamenti una donna di 53 anni, dipendente dall’alcol, che alle 6 di mattino voleva sentire la radio ad alto volume. Dato che il marito ed il figlio (di 21 anni) si opponevano, ha cominciato ad inveire, a sfasciare i mobili ed  ha poi minacciato i suoi cari con un coltello.  Era già stata denunciatra parecchie volte dal marito.